Skip to main content

Lo sport va a cercare la paura per dominarla,
la fatica per trionfarne, la difficoltà per vincerla.

PIERRE DE COUBERTIN

Lo sport va a cercare
la paura per dominarla,
la fatica per trionfarne,
la difficoltà per vincerla.

PIERRE DE COUBERTIN


STADIO
Giannattasio

L'impianto

  • Fu costruito nel 1960 per le Olimpiadi di Roma e da allora ha cambiato varie destinazioni d’uso. In origine, lo spazio verde al centro della pista di atletica leggera avrebbe dovuto ospitare un campo di Hockey, invece, per diverso tempo, fu assegnato all’AS Ostia Mare Lido Calcio, che a fine anni Ottanta con il sostegno dall’AS Roma di Dino Viola - in cerca di giovani promettenti – venne promossa in Serie C. La squadra successivamente trovò casa a Campo Marzio di Ostia Lido.

    La pista d’Atletica,pietra miliare dell’opera, è passata da sei a otto corsie a cui aggiungere una zona lanci dedicata e adatta anche per gli atleti paralimpici, unica in tutta la città. Vi sono anche quattro pedane di salto in lungo, due di salto in alto e un pistino per allenamenti a distanze corte.
    Oggi, è il secondo Stadio più grande della Capitale dopo l’Olimpico e si gioca a rugby.
    L’impianto prese il nome di Stella Polare dal quartiere dove è ubicato, dal 2002 intitolato al velocista Pasquale Giannattasio, detentore del record nazionale di 10’’26 sui 100 m dal 1967 al 1972.

  • Tra gli avvenimenti che hanno arricchito l’importanza di questo Stadio i due Campionati mondiali militari disputati negli anni Ottanta (1986-1989) e si ricordano le frotte degli ammiratori che nel 1987 popolarono la tribuna dello stadio per assistere agli allenamenti di “Ben” l’uomo dalla partenza a rana (Benjamin Sinclair Johnson Jr, il capitano della nazionale canadese e velocista di fama internazionale, che stabilì il record del mondo di 9’’79 nei 100 m piani a Seul annullato dall’antidoping).

    Gli sportivi e le persone del posto restano affettuosamente legati anche al nome precedente, che identifica una struttura brillante sia nell’utilizzo sia nell’impegno sportivo dedicato all’alto livello come allo sport di base.
    Grazie alla presenza dei campetti polivalenti sono praticabili diverse discipline e c’è davvero spazio per tutti nell’ottica dell’inclusione.
    Il complesso sportivo, di stimato valore atletico, con le sue aree gioco e la pineta che comprende più di cinquecento alberi, già dagli anni novanta ospita una importante realtà rugbistica che da allora, pur cambiando forma ed organizzazione, non ha mai lasciato l’impianto.
    Il rugby ostiense è una realtà fiorente basata sulla filosofia dell’aggregazione che la Nea Ostia Rugby conosce bene, a tal punto da essersi aggiudicata la gestione dal febbraio 2022.

LA MISSION

Nella vita, come nello sport, per raggiungere i nostri obiettivi dobbiamo metterci molta costanza, impegno e fatica, quindi tanta motivazione e capacità di non arrenderci mai davanti agli ostacoli che incontriamo.

Spesso, la differenza tra chi arriva al traguardo e chi no si trova proprio nel livello di determinazione dettato da uno stato mentale che va allenato esattamente come il resto del corpo.

La nostra mission è quella è quella di valorizzare lo sport in tutte le sue dimensioni, non esclusivamente connesse alla pratica agonistica.
Il Giannattasio è in un punto di aggregazione sociale e culturale e permette ai cittadini del Municipio di identificarsi in esso e di riconoscerlo come un elemento di eccellenza nel territorio, grazie anche alla propria funzione sociale, che trova consistenza nei progetti socio-culturali che può ospitare.

News
& Eventi

Interdizione Campo Centrale

14 September 2023

A causa dello svolgimento delle prove fisiche relative al concorso pubblico per Istruttori di Polizia Locale, l'intera area del Campo Centrale (campo, corsie e postazioni dei salti) saranno interdette al pubblico dalle 0800 alle 1430 nei seguenti periodi:

  • 19 - 22 settembre
  • 26 - 29 settembre
  • 02 - 05 ottobre

La Direzione